Adino Pazzelli, fondatore della GINESINA LEGNAMI, apprende l’arte di lavorare il legno dagli antichi “carrari”. Già prima degli anni ’50 lavora con lo zio Albino alla realizzazione di carri agricoli che sono dei veri e propri capolavori. Negli anni ’60 Adino e sua moglie Maria Cecchetti impiantano una loro segheria, producendo soprattutto traverse per uso ferroviario. Negli anni ’70 l’attività commerciale si amplia, con importazioni da Austria, Germania e Svizzera, come pure con la vendita di legnami esotici. Negli anni ’80 la ditta si allarga con l’ingresso di Claudio Carlacchiani, genero dei fondatori, e con un ampliamento sia del commercio al dettaglio che all’ingrosso. Gli anni ’90 segnano un nuovo traguardo, con la produzione di casette, tettoie, capriate, arredi da giardino, ecc., che si caratterizzano per la loro solidità e per la cura dei dettagli.